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Le collezioni degli artisti in Italia. Trasformazioni e continuità di un fenomeno sociale tra Cinquecento e Settecento

The British School at Rome (via A. Gramsci, 61)
22 June 2017

A cura di Francesca Parrilla e Matteo Borchia

I sezione

Linda Borean (Università di Udine): L’artista nel ruolo di collezionista nella Venezia barocca

Cecilia Vicentini (Università eCampus/Università di Ferrara): Inventari, testamenti e lasciti: carte di artisti ferraresi

Mauro Pavesi (Università Cattolica del Sacro Cuore): Tra mercato, collezionismo e accademia: il caso della Lombardia di Cinque e Seicento

Roberta Piccinelli (Università di Macerata): Le collezioni degli artisti a Mantova da Giulio Romano a Frans Geffels

Valentina Frascarolo (Università di Genova): Pittori intellettuali, storici e naturalisti nella Genova di primo seicento. Dimore e collezioni

II sezione

Macarena Moralejo Ortega (Universidad de León): L’eredità di Federico Zuccari (1539-1609): libri e oggetti d’arte per la stesura di un elenco di sua proprietà

Riccardo Gandolfi (Sapienza Università di Roma): Prospero Orsi: pittore, mercante e “promotore” nella Roma del Seicento

Elena Onori (Sapienza Università di Roma): La bottega d’arte dei Manenti: centro di divulgazione della cultura metropolitana tra “centro” e “periferia” nel XVII secolo

Ginevra Odone (Université de Lorraine / Sapienza – Università di Roma): Dalla collezione di un artista a quella di un antiquario. Da Guglielmo Cortese (1679) a Giacomo Bellotti (1792)

Teresa Vale (ARTIS-Istituto di Storia dell’Arte della Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona): Tra casa e bottega: la presenza della pittura e della scultura negli inventari dei Valadier

Raquel Gallego Garcia (Universitat de Barcelona): Johan Tobias Sergel e la sua raccolta di disegni come esempio di una singolare forma di collezionismo

III sezione

Matteo Gianeselli (Palais Fesch-musée des Beaux-Arts, Ajaccio/Institut national d’histoire de l’art, Paris): Dans l’intimité de Ridolfo del Ghirlandaio: les collections d’ «un’omo da bene»

Davide Dossi (Dipartimento di Grafica dell’Hessisches Landesmuseum di Darmstadt): Un artista collezionista nella Verona di primo Seicento: il caso Ottino

Alice Collavin (Scuola Normale Superiore di Pisa): Johann Carl Loth (1632-1698): artista, collezionista e sensale nella Venezia seicentesca

Francesco Lofano (Università degli studi di Bari): Atelier e collezioni di artisti nella Napoli del XVIII secolo

(…more at Rome Art History Network website…)

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